PROPAG-AGEING
Lo studio della relazione tra genetica, invecchiamento e Parkinson

Il continuum tra invecchiamento in salute e Malattia di Parkinson idiopatica, interpretato in una prospettiva di propagazione di infiammazione e danno: ricerca di nuovi bersagli diagnostici, prognostici e terapeutici, quale primo passo verso la cura delle malattie neurodegenerative.
La malattia di Parkinson (MP) è la patologia neurodegenerativa più frequente dopo il morbo di Alzheimer, colpendo circa il 4% delle persone sopra gli 80 anni. L’età avanzata è uno dei principali fattori di rischio per lo sviluppo della MP. Malgrado questa evidenza, ad oggi non è chiara la relazione tra le normali alterazioni cellulari/molecolari che accompagnano l’invecchiamento fisiologico in salute e le alterazioni che invece caratterizzano questa malattia. Invecchiamento fisiologico e MP condividono, infatti, alcune importanti caratteristiche. In particolare molte persone anziane, anche se sane, subiscono un progressivo declino nelle abilità motorie.
A tal fine, le coorti che PROPAG-AGEING ha analizzato comprendono sia pazienti affetti da MP che soggetti longevi o “ultra-longevi”, che hanno subito un percorso di invecchiamento in salute evitando o post-ponendo le principali patologie età-associate (si veda il paragrafo successivo). Partendo da queste basi teoriche, il progetto PROPAG-AGEING si è proposto di
– valorizzare le evidenze recenti secondo cui sia l’invecchiamento fisiologico sia le malattie neurodegenerative sono fenomeni propagatori, tramite misurazioni omiche del microbiota intestinale e di fluidi biologici circolanti;
– identificare la combinazione di alterazioni molecolari, cellulari e nelle vie di segnalazione che segna il passaggio tra invecchiamento fisiologico e MP.
Il risultato atteso era quello di identificare marcatori per la diagnosi precoce della MP (prima che i sintomi motori si manifestino) utilizzando sangue intero o altri fluidi biologici accessibili.
Altri partner coinvolti nel progetto:
- Istituto delle Scienze Neurologiche di Bologna (AUSL-ISNB)
- University College London (UCL)
- University Medical Center of Goettingen (UMG-GOE)
- Servicio Andaluz de Salud (SAS)
- Personal Genomics s.r.l. (PG)
- University of Cambridge (UCAM)
- Consorzio Interuniversitario Risonanze Magnetiche di Metallo Proteine (CIRMMP)
- Karolinska Institutet (KI)
- Alma Mater Studiorum – Università di Bologna (UNIBO)
Altri progetti
KATY
KATY usa l’Intelligenza Artificiale e la Bioinformatica nella lotta contro i tumori, con l’obiettivo di costruire sistemi di medicina personalizzata per aiutare i medici a individuare la migliore terapia per il paziente.
Scopri »
PANINI
Physical Activity and Nutrition INfluences In ageing
Studio della relazione tra invecchiamento in salute, attività fisica e corretta alimentazione…
Scopri »
INTCATCH
È un importante progetto nell’ambito dei programmi ambientali Horizon2020 che puntava a cambiare il modo in cui viene implementato il monitoraggio delle acque fluviali e lacustri…
Scopri »